La gestione del rischio deve far parte della vita quotidiana di tutti i dipendenti attraverso un'adeguata organizzazione aziendale. Ecco come la rete svizzera di elettricità ha raggiunto questo obiettivo.
La maggior parte delle aziende considera i propri programmi di conformità, di controlli e audit interni ed esterni, strumenti principali di gestione del rischio. Sebbene sia importante ridurre l'incidenza di violazioni etiche, di segnalazione e mantenere alto il livello di conformità, un focus così ristretto impedisce alla funzione di gestione del rischio di aiutare le proprie aziende a gestire un universo di rischi molto più ampio e in continua espansione.
Gli autori di questo articolo, hanno documentato come Swissgrid, l’operatore di rete elettrica per la Svizzera, abbia introdotto due processi paralleli di gestione del rischio nel suo sistema a livello aziendale per identificare e mitigare i rischi strategici, i rischi esterni e, persino, nuovi rischi. In primo luogo effettua una specifica formazione sui rischi ricorrenti e altamente interattivi per ciascuna unità aziendale, per il team esecutivo e per il consiglio di amministrazione.
Durante la formazione, i partecipanti esaminano i rischi già precedentemente identificati, così come quelli identificati di recente. Valutano ogni singolo rischio, utilizzando una metodologia ben strutturata e stabiliscono tra loro le priorità per le risorse e le azioni che riducono la probabilità e l’impatto nel luogo di lavoro.
In secondo luogo, Swissgrid integra questa formazione con un'app di segnalazione dei problemi a bassa soglia (chiamata RiskTalk, co-creata da Kurt Meyer e Anette Mikes) che tutti i dipendenti portano in tasca o in borsa. RiskTalk rende facile per i dipendenti segnalare, in modo anonimo se lo desiderano, qualsiasi problema o ostacolo che potrebbe influire negativamente su una priorità strategica o operativa aziendale come la sicurezza. Lo strumento convoglia le osservazioni e le preoccupazioni dei dipendenti fino a un team di triage composto da una dozzina di manager di Swissgrid che fungono “de facto” dai principali responsabili delle preoccupazioni dell'azienda, garantendo che nessun problema emergente rimanga inosservato, non analizzato o non affrontato. Questi due processi di gestione del rischio sono stati adottati e sostenuti dal senior management di Swissgrid anche dopo che il loro fondatore, il primo chief risk officer, ha lasciato l'organizzazione. Diverse caratteristiche chiave spiegano il loro successo.
COMPLIANCE5.0 fa la stessa cosa, integrando tutti gli aspetti HSE relativi alla legislazione Italiana.
La stessa RiskTalk è stata progettata per ridurre al minimo il tempo di risposta degli utenti. I dipendenti, in meno di un minuto, possono inviare un messaggio con localizzazione geografica, data stampata e con un'opzione per allegare una fotografia di una situazione potenzialmente pericolosa. I dipendenti possono utilizzare il linguaggio naturale, non il gergo della gestione del rischio e non sono tenuti a classificare o ad impostare una priorità per i problemi che segnalano. Il team H&S esegue la meta-analisi per valutare la priorità e il potenziale impatto del rischio segnalato. (...)
Fonte: https://hbr.org/2021/01/when-every-employee-is-a-risk-manager
