CARTA DEI SERVIZI

Documento con il quale un Ente dichiara e formalizza pubblicamente il proprio impegno diretto al soddisfacimento delle esigenze dei clienti, fissando in tal modo gli standard delle proprie prestazioni in termini di qualità, affidabilità, tempistica, criteri di valutazione del servizio, procedure di reclamo. La Carta, oltre ad essere un fondamentale documento di comunicazione, è, dal punto di vista interno, un valido strumento di gestione e di controllo della qualità, soprattutto per quanto riguarda l’aggiornamento degli standard e la definizione dei criteri di valutazione dei servizi. 

CEN

Comitato europeo di normazione: Organizzazione responsabile della pianificazione, della redazione e dell’adozione di norme tecniche europee.

CERTIFICAZIONE

E’ la procedura in base alla quale un organismo di certificazione (cioè una parte terza) attesta per iscritto (certifica) che un prodotto, un processo, un servizio o una figura professionale sono conformi ai requisiti stabiliti dalla normativa di riferimento.

CERTIFICAZIONE DI SISTEMA AZIENDALE (Qualità, Ambiente, Sicurezz ecc.)

Attestazione di terza parte della conformità riferita al sistema qualità di un’azienda, relativa al suo adeguamento a norme specifiche; di solito ci si riferisce alla norma UNI EN ISO 9001:2008 che indica la capacità organizzativa a produrre quanto promesso in termini di rispondenza alle prescrizioni di legge (norme cogenti) e allo stato dell’arte della scienza e della tecnica.

CLIENTE

Qualsiasi soggetto che risulti coinvolto dai processi e dai prodotti aziendali, in quanto destinatario di questi ultimi.
Ad esempio la norma UNI EN ISO 9001:2008 definisce cliente "colui che riceve un prodotto da un fornitore".

COMPLIANCE

Si tratta di un ruolo strategico per la competitività aziendale richiesto anche dai regolamenti e dalle normative applicabili.

L’esperto di Compliance è colui che vigila e consolida l’immagine aziendale dal punto di vista della correttezza delle procedure e del rispetto delle norme, al fine di non incorrere in sanzioni che potrebbero danneggiare la reputazione dell’azienda: nei confronti dei clienti, dei partner e di tutti i portatori di interesse (stakeolders) in generale.

COMUNICAZIONE

Processo di trasferimento e scambio bidirezionale e/ o multidirezionale di informazioni e delle modalità di comprensione/accettazione delle stesse. E’ un elemento cardine della Qualità Totale perché permette la condivisione dei processi di miglioramento. Un perfezionamento del processo di comunicazione, in particolare attraverso i canali attivi e passivi di ascolto (questionari, focus group, interviste dirette, reclami e suggerimenti, etc.), consente all’azienda una migliore capacità di risposta alle richieste dei clienti.

COMUNICAZIONE TOP-DOWN e BOTTOM-UP

Secondo le più recenti vedute, la Comunicazione costituisce una variabile essenziale della Progettazione Organizzativa al crescere delle condizioni di incertezza/ambiguità del contesto.
La Comunicazione utilizza "strumenti", che per la Comunicazione interna si dividono in "Top-Down" dall’alto verso il basso (procedure e pratiche organizzative, istruzioni di lavoro, feedback dai dipendenti, informazione / condivisione della "mission" e degli obiettivi) e "Bottom–Up" e orizzontale (comunicazioni ai livelli superiori e comunicazione orizzontale, segnalazioni, suggerimenti).

CONSENSO / GDPR

Il consenso è qualsiasi “manifestazione di volontà libera, specifica, informata e inequivocabile” dell’interessato, con la quale lo stesso manifesta il proprio assenso, mediante dichiarazione o azione positiva inequivocabile, che i dati personali che lo riguardano siano oggetto di trattamento  per uno o più scopi specifici.
L’azione positiva, significa che il consenso non può essere dedotto dal silenzio, dalle caselle pre-selezionate o dall’inattività. Deve inoltre essere separato dai termini e dalle condizioni e avere un modo semplice per ritirare il consenso. Le autorità pubbliche e i datori di lavoro dovranno prestare particolare attenzione per garantire che il consenso sia dato liberamente.
I consensi esistenti non devono essere aggiornati automaticamente in preparazione al GDPR, ma devono rispettare lo standard del GDPR di essere specifici, chiari, correttamente documentati e facili da ritirare. In caso contrario, sarà necessario modificare i meccanismi di consenso e chiedere un nuovo consenso conforme al GDPR o trovare un’alternativa al consenso.

CONTITOLARI DEL TRATTAMENTO / GDPR

Quando due o più titolari del trattamento determinano congiuntamente le finalità e i mezzi del trattamento, essi sono contitolari del trattamento. Determinano in modo trasparente, mediante un accordo interno, le rispettive responsabilità in merito all'osservanza degli obblighi derivanti dal regolamento, con particolare riguardo all'esercizio dei diritti dell'interessato, e le rispettive funzioni di comunicazione delle informazioni obbligatorie al soggetto interessato.

CONTROLLORE DEI DATI / GDPR

Qualsiasi organizzazione, persona fisica o organismo che determina le finalità e i mezzi del trattamento dei dati personali, controlla i dati e ne è responsabile, singolarmente o insieme ad altri. Esempi di quando il controllore di dati è un individuo comprendono i medici generici, i farmacisti e i politici, quando questi individui conservano informazioni personali sui loro pazienti, clienti, membri del collegio elettorale ecc. Esempi di organizzazioni possono essere i controllori di dati, a scopo di lucro o non, privati o governativi, grandi o piccoli, quando queste organizzazioni conservano informazioni personali sui propri dipendenti, clienti, ecc.
Il Processore di dati
Un processore di dati elabora i dati per conto del controllore di dati. Esempi includono società che elaborano le buste paga, i contabili e le società di ricerca di mercato.

COOKIES / GDPR

Sono file o parti di informazioni che vengono archiviati sul disco rigido del computer dell’utente.
Servono per agevolare la navigazione dell’utente, permettono il funzionamento di alcuni servizi che richiedono l’identificazione del percorso dell’utente, attraverso diverse pagine del sito e possono ricostruire profili dettagliati del consumatore attraverso il monitoraggio della navigazione e la raccolta di dati su gusti, abitudini, scelte personali.

COOKIES DI PRIMA PARTE  / GDPR

Cookies di prima parte (o proprietari) che sono creati e leggibili al solo dominio che li ha creati.

COOKIES DI TERZA PARTE / GDPR

Cookies di terze parti che sono invece creati da domini esterni al sito (es. tramite Google Analytics). In questo caso il software, usato per sito e piattaforma, crea un cookies per utente al fine di generare statistiche di utilizzo. I dati generati da questo cookies sono conservati presso il soggetto terzo.

COOKIES PERSISTENTI / GDPR

Cookies «persistenti» invece vengono memorizzati sul disco rigido dell'utente/visitatore fino alla loro scadenza. I cookies persistenti vengono utilizzati principalmente per facilitare la navigazione del Sito, per capire quali sezioni del Sito hanno generato un certo numero di pagine e utenti, anche per l'erogazione dei formati pubblicitari

COOKIES SI SESSIONE / GDPR

Cookies «di sessione» una volta scaricati vengono poi eliminati alla chiusura del Browser. Hanno lo scopo di velocizzare l’analisi del traffico su Internet e facilitare agli utenti l’accesso ai servizi offerti dal Sito, con i loro utilizzo non vengono trasmessi ne acquisiti dati personali e non vengono utilizzati sistemi di tracciamento degli utenti.

CRITTOGRAFIA DEI DATI / GDPR

Per crittografia si intende la tecnica che permette di cifrare un messaggio rendendolo incomprensibile a tutti escluso il suo destinatari.

CUSTOMER SATISFACTION

Approccio che, attraverso il ricorso a tecniche di vario tipo (indagini, questionari, focus- group, ecc), si prefigge come obiettivo quello di conoscere quantitativamente percezioni e attese dei cittadini-clienti di un servizio. La Customer Satisfaction rappresenta il criterio base per definire le priorità di intervento. Nella logica della Customer Satisfaction cinque sono i parametri (affidabilità, capacità di servizio, assurance, empatia e aspetti tangibili) la cui percezione è in grado di mettere in evidenza i punti di forza e quelli di debolezza del servizio offerto.

C.S.I. (Customer satisfaction index) 

L’ indicatore di soddisfazione, il Customer Satisfaction index, costituisce un efficace programma di gestione della Customer Satisfaction. Esso è un indice sintetico costruito con il metodo delle medie ponderate che, a partire dai giudizi espressi dai clienti nei confronti dei servizi di cui hanno usufruito e dei prodotti acquistati, fornisce una valutazione puntuale della soddisfazione del cliente nei riguardi dei prodotti/servizi esaminati.